Panerai Ruggero

(Firenze 1862 – Parigi 1923) Studia all’Accademia di Firenze.  Dal 1880 frequenta lo studio di Giovanni Fattori, raggiungendo presto il successo.  Nel 1885 dipinge infatti due grandi tele che rimandano alla mondanità internazionale della pittura di De Nittis soprattutto nell’atmosfera argentata e nella descrizione vivace della vita cittadina. Espone a Venezia e vince il premio Fumagalli a Milano con Il cavallo malato. Da questo momento in poi si concentra su opere, spesso di grandi dimensioni, che ritraggono gli eventi umili e quotidiani della vita campestre. Le scene sono trattate con toni grandiosi secondo la poetica carducciana e condotti con un linguaggio pittorico maturo e stile desunto direttamente dall’insegnamento fattoriano. Nel 1888 diventa professore all’Accademia di Bologna esponendo anche a Parigi. E’ presente alla Promotrice fiorentina del 1890 e in quell’anno illustra per Renato Fucini la novella Sereno e nuvole delle Veglie di Neri. Nell’ultimo periodo della sua vita si dedica alla pittura di genere in costume, soprattutto settecentesco.