Scudiero Ernesto

(Napoli 1938) ha frequentato nella città nativa l'istituto di Belle Arti fino all'età di 18 anni.

Alcuni anni dopo si è trasferito a Livorno dove vive e lavora con l'intento di arricchire e perfezionare la sua arte e si è naturalizzato.

Ha lavorato ed esposto all' estero con largo successo in America, a Elkart (Indiana), Miami (Florida) ed a Chicago (Illinois) dove i suoi quadri figurano in una mostra permanente alla Galleria d'Arte Margie.

Le sue opere sono state presentate in Germania, ad Amburgo, a Garmish ed a Monaco, e in Inghilterra a Londra e Waltham Abbey.

Il suo nome è citato in varie riviste e libri d'arte, tra cui 'Pittori Toscani'; 'Arte Mercato Internazionale'; 'E 70'; 'Il Quadrato' ed è incluso anche nel libro d'arte dell' ESSEX.

Fra i tanti riconoscimenti sono da menzionare la medaglia d'oro ottenuta a Firenze nel Premio Michelangelo del 1965, la medaglia d'argento offerta dal Comune nel Premio Ponte Vecchio del 1966 ed il Premio Donatello nel 1967.

Molti sono i dipinti presenti nelle collezioni private in Italia e all'estero.