Tortoli Ennio

(Livorno nel 1928) Pittore, autodidatta quanto alla formazione artistica, rinnova nella sua espressione la tradizione dei macchiaioli. Ha tenuto mostre personali in varie città: Livorno, Firenze, Siena. Ha partecipato a numerose rassegne in Italia e all’estero ottenendo moltissimi premi. Hanno scritto di lui critici, giornali e cataloghi d’arte quali: La Nazione, Il Giorno, Il Messaggero, Il Quadrato, Bollaffi. Le sue opere si trovano nelle migliori collezioni in Italia, Francia, Svizzera e USA. La pittura di Ennio Tortoli nasce dalla diretta osservazione di una realtà ambientale profondamente amata dall’artista, che la trasfonde nelle sue raffigurazioni con immediatezza e ritmi e di colori, in una vibrante articolazione d’atmosfere. L’attenzione alla strutturazione dinamica delle forme è una delle caratteristiche salienti dello stile di questo pittore, che sa imprimere ai segni e alle masse cromatiche movimento e vivacità, in una forte tensione espressiva che suggella efficacemente i mutevoli effetti di luce e le suggestive coloriture dei paesaggi analizzati. Dall’ambiente maremmano, che più lo ispira, Ennio Tortoli coglie le essenze tonali, il respiro ampio e solenne dei pianori, la fatica operosa dell’uomo, il tumultante ondeggiare di mandrie equine in libertà fra i campi. Fremiti di vita, caldi colori, cieli percorsi da nuvole bianche si intessono ai sentimenti e alle emozioni, che invadono l’animo dell’artista e si trasmettono ai fruitori dei suoi dipinti, mediante la pregevole sintesi pittorica, concepita con cristallino equilibrio formale e compositivo.