Volpato Giovanni

(Bassano del Grappa 1733 – Roma 1803) E'considerato uno dei maggiori incisori del XVIII secolo; iniziò la sua attività artistica nella bottega di Giambattista Remondini, per poi trasferirsi nella città di Venezia. Nel 1771, a seguito del mecenate veneziano Girolamo Zulian, risiedette a Roma, dove visse fino alla morte. Nella città eterna incise le sue massime opere, quali le tavole per la Scholae Italicae Picturae e le Logge di Raffaello nella Città del Vaticano. Nel 1785 avvia una fabbrica di piccole statuine in biscuit, che imitano le sculture classiche delle collezioni romane (si vedano gli esempi esposti presso l'Accademia Tadini a Lovere), di cui realizzerà anche un catalogo inciso, destinato a consolidare la sua fama presso viaggiatori e collezionisti che da tutta Europa giungevano a Roma, attratti dalla fama della Città Eterna.