Santini Renato

(Viareggio 1912 – 1995  ) Nato in una famiglia operaia, dimostra precocemente attitudine al disegno. A undici anni incomincia a lavorare come imbianchino, pur continuando a dipingere. Nel 1924 si avvicina alla cartapesta in occasione della preparazione delle maschere per il Carnevale di Viareggio; proprio per il carnevale, a partire dal 1947 con 'Il teatro della vita' e finendo nel 1956 con 'Tempo di mambo', realizzò numerosi carri. Nel 1947 lavorò alle scenografie del film Le avventure di Pinocchio, per la regia di Giannetto Guardone, girato a Viareggio, con la collaborazione delle maestranze specializzate nell'allestimento dei carri del carnevale. Nel 1926 conosce Lorenzo Viani e inizia a frequentarne lo studio diventando suo allievo. Incoraggiato dal maestro decide di inviare un suo dipinto alla Mostra Interregionale di Palazzo Strozzi, ma la tela venne in seguito acquistata dal Palazzo Pitti. In questo periodo conosce diversi artisti che frequentano la Versilia (Moses Levy, Arturo Martini). A partire dal 1943 espone per ben quattro volte alla Quadriennale di Roma (le altre nel 1955, 1959 e 1965), poi nel dopoguerra ci furono numerosissime mostre personali: Viareggio, Firenze, Milano, Livorno, Carrara, Roma, Arezzo, Spoleto, Ancona, Bari, Lodi, Prato, La Spezia, San Marino, Verona e Pisa. Sempre in questi anni partecipa ad alcune rassegne nazionali vincendo alcuni premi. Dal 1985 un suo autoritratto è esposto alla Galleria degli Uffizi di Firenze. Dall'aprile 2009 una sezione della nuova Galleria di Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio ospita diverse opere provenienti dalla donazione dell'autore e dalla donazione Pieraccini. Molte le opere dell'artista che sono presenti nelle varie collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero.