Sono tantissimi forse migliaia gli artisti che si sono cimentati nell’illustrazione della famosissima favola del Burattino di Carlo Collodi, Carlo Lorenzini (Firenze 1826 – 1890) , che tutti conosciamo come Pinocchio. Il racconto della “Storia di un burattino” è stato per molti la prima lettura e nei nostri ricordi d’infanzia un importante paletto culturale che ci ha accompagnato durante tutta la vita. Il libro ha raggiunto da anni quasi tutti i paesi del mondo con traduzioni nelle più disparate lingue, possiamo quindi pensare che un pensiero unificante culturalmente positivo sia stato colto nel racconto di Collodi dai vari popoli della terra.
Glenda Vaccaro si cimenta quindi nel compito arduo di illustrare un’opera che ha assunto con gli anni una così sempre più importante diffusione, e con i vari i artisti che già vi ci sono confrontati di cui molti con grande successo.
Glenda ha tutte le carte in regola per giocare questa scommessa, una preparazione tecnica che gli proviene dal quotidiano contatto genitoriale che da quando è nata la fa vivere fra tele, colori e pennelli.
La passione e la conoscenza che le permette di rappresentare con il suo mondo fantastico le vicende del burattino e dei suoi personaggi.
La freschezza della gioventù che in questo caso è doppiamente utile perché gli permette visioni moderne e attuali e quella quota di ingenuità che positivamente viene trasmessa dai suoi dipinti.
Presentiamo questi trenta dipinti che rappresentano questo primo decollo e viaggio nel fantastico mondo della fantasia pittorica e artistica dove Glenda si è cimentata con l’icona molto impegnativa come il Pinocchio, ma sono certo che questo non è che un debutto e che molti altri voli si apprestano a essere iniziati e questo sia di augurio a lei ma soprattutto ai fruitori dei quadri ,che avranno il desiderio e il piacere di possederli. ........................................................................................................................................